Inter, il primo suicidio di massa su un campo di calcio. Le colpe...
di Alessandro Marzi - Ci risiamo. E' difficile trovare le parole giuste per descrivere le sensazioni provate nel vedere Inter-Bologna, ieri sera. Sembra incredibile, ma questa è stata la quarta partita di fila mal gestita in campo e a bordo campo. Di solito si impara qualcosa dagli errori commessi, ma questa squadra sembra proprio fare orecchie da mercante.
Quello che fa rabbia è che il potenziale per fare bene c'è, perchè nei rari lampi di gioco visti ieri sera, la sensazione è quella di guardare una squadra forte, veloce e cinica. Ma subito dopo ti accorgi che manca la testa, la mentalità giusta, quella che hanno avuto gli uomini di Conte due stagioni fa, l'anno della conquista del primo scudetto dopo la Serie B.
A questo punto viene da chiedersi se sia Mazzarri il problema. La risposta credo sia affermativa al 99% e vi spiego perchè:
- O Walter non è riuscito a trasmettere la grinta necessaria ai suoi uomini, manifestando segni di insofferenza a causa dei rigori non dati, del fatto che mancano campioni in squadra e quindi è come se stesse aspettando direttamente la prossima stagione per far vedere di cosa è capace
- O sono i giocatori ad avercela con lui, sentendosi malgestiti e, a volte, inutilizzati senza motivo. Vai un po' a capire che clima si forma nello spogliatoio e durante gli allenamenti. In questo caso si tratterebbe di ammutinamento, perchè ovviamente non arrivando al "traguardo Europa", Mazzarri verrebbe sicuramente messo alla porta.
Io qui vedo molta insofferenza, mancanza di stimoli per giocare bene, stimoli che però arrivano quando c'è da affrontare una squadra più di rilievo, perchè li si entra in competizione. E' come se venisse fatto un ragionamento del tipo: "Beh, noi siamo più forti di Bologna, Sassuolo e compagnia bella e se perdiamo la gente sa che il motivo è solola crisi della squadra". Non ci saranno mai sfottò dei tifosi del Sassuolo, o dell'Atalanta verso l'Inter, ma invece potrebbero esserci sicuramente quelli dei tifosi del Milan, o del Parma.
Ultimo motivo per cui attribuisco delle colpe a Mazzarri è la sua cocciutaggine nel voler sempre puntare su giocatori scarsi o non più in forma. E' chiaro a tutti che Alvarez è un bel po' di tempo che non sta rendendo assolutamente bene, e è altrettanto chiaro che Kovacic sarebbe molto più motivato dell'argentino a fare bene (senza sottovalutare il fatto che ha molta più tecnica). Allora, perchè schierare quella formazione?
Come se non bastasse poi, a una certa ora, arrivano i cambi. Per quanto io stimi e ammiri Milito, dobbiamo vedere le cose come stanno. Diego è un attaccante che ha sparato da tempo tutte le sue cartucce. Viene da un lungo e brutto infortunio e, data la sua età, non tornerà più nella forma atletica di prima. Perchè quindi far entrare un giocatore che non servirà a nulla se non per il gioco di sponda, quando hai a disposizione uno come Ruben Botta che vuole spaccare il mondo? Meglio non parlare poi della decisione di far battere il calcio di rigore a Milito. Calcio di rigore che non vedevamo da un anno e che poteva farci vincere la partita. Perchè lui, quando a disposizione hai Hernanes, Icardi o Palacio che hanno tutti piedi buoni e soprattutto caldi?
Adesso vediamo cosa si inventa il mister...
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