Ennesima prova del nove. E' tanto difficile fare filetto?
di Alessandro Marzi - Da piccolo mi divertivo molto a giocare a filetto, o tris, dipende da come lo si chiami, ma la sostanza resta quella. Il gioco infatti consisteva nel posizionare 3 pedine proprie in fila, una dopo l'altra, battendo l'avversario. Devo dire che dopo un periodo di pratica mi veniva abbastanza facile battere l'avversario. L'Inter stà giocando a questo gioco dall'inizio del campionato, ma chissà perchè, non riesce mai, e dico MAI, a posizionare la terza pedina (risultato), che sarebbe quella vincente. Ci ha provato in più di un'occasione, ma è stata sempre fermata da qualche forza oscura, vuoi che sia "il caso", "la sfortuna"o chissà cosa... Sabato i nerazzurri proveranno a rigiocare ancora la partita a filetto; dovranno posizionare la terza pedina vincente a discapito del Napoli di Benitez, una delle tre squadre più in forma della Serie A. All'andata fu una disfatta, con la sconfitta per 4-2, ma quella partita fece intravedere dei limiti nella retroguardia partenopea. Questa dovrà essere un'arma da aggiungere all'arsenale preparato per sabato sera, accanto ai vari ferri di cavallo, corni rossi e barattoli di sale (Oronzo Canà insegna).
Il mister Mazzarri, fresco di conferma, ha una doppia, se non tripla, motivazione per accaparrarsi i tre punti in palio, giocherà contro la sua ex squadra, contro un allenatore che non manca di lanciare qualche frecciatina di tanto in tanto, per di più l'Inter non può più permettersi distrazioni di alcun tipo, anche perchè il Milan stà nettamente scalando le posizioni in classifica e arrivare al derby con un vantaggio di 5 punti sarebbe ben più incoraggiante. La Fiorentina, avanti di sole due lunghezze, stà arrancando, anche perchè purtroppo deve fare a meno delle sue due punte-gioiello, Rossi e Gomes, ancora ai box, e il quarto posto potrebbe diventare un traguardo raggiungibile, se allunghiamo la mano possiamo addirittura toccarlo.
Ennesimo esame insomma, sia per Mazzarri, che per i vari Icardi, Kovacic ed Hernanes, ma anche per Andreolli, che sarà per forza di cose chiamato in causa, date le pesanti squalifiche di Samuel e Rolando. Il difensore si è detto pronto in più di un'occasione, bene, eccola qua!
Si dice che 3 sia il numero perfetto, allora vediamo di centrarlo una buona volta, per scacciare definitivamente quei pochi fantasmi che sono rimasti e non avere più limiti psicologici di alcun tipo!
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