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Andiamo avanti o ci fermiamo? L'apparenza è per la seconda, ma...

di Alessandro Marzi - Una volta tanto non mi soffermerò in sterili analisi di partite già viste e di cui abbiamo già ampiamente parlato i giorni indietro, no, questa volta parlerò da tifoso. Tifoso sedotto, tifoso speranzoso di veder funzionare le cose e, ovviamente, tifoso un po' incazzato. In fondo i punti dolenti di questa stagione sono sempre quelli, ma è difficile mandare giù un boccone così amaro. E' difficile digerire il fatto che in campo sarà mandata, da qui fino al termine della stagione, una formazione sbagliata, con giocatori demotivati e, devo dirlo, anche un po' scarsi. La questione diventa ancor più indigesta quando ti volti e vedi dietro di te i cugini rossoneri a soli -5.
Quanto ancora dovremo aspettare prima di vedere Kovacic titolare al fianco di Cambiasso ed Hernanes? Quante partite dovremo buttare per renderci conto, o far rendere conto Mazzarri, che Alvarez è un caso senza speranza? Cadiamo sempre nello stesso tranello, distrazione, formazione sbagliata e cambi ancora più sbagliati. 
Forse, grazie a quel maledetto rigore, adesso è chiaro il concetto che Milito deve stare seduto in panchina per tutti i 90 minuti, la l'Inter è fatta così, deve sbatterci la testa per capire che sta facendo un'altra cazzata delle sue.
L'ultima perla del giorno è arrivata dall'agente della FIFA, Urbani, che si chiede perchè dovremo necessariamente vendere Kuzmanovic l'anno prossimo. In effetti, perchè venderlo l'anno prossimo quando lo si può vendere subito? Un Duncan non può sostituire degnamente il caro e vecchio Kuz? E credetemi, sto cercando di essere diplomatico. 
Mi chiedo come, il mister, intenda gestire queste 6 partite rimaste. Mi chiedo se prenderà in considerazione l'ipotesi di poter utilizzare un pochino anche Ruben Botta, altrimenti mi viene da pensare "Ma che l'ha tenuto a fare? era meglio mandarlo a giocare a Torino!"
Abbiamo in ordine (in maiuscolo le partite in casa): Sampdoria, Parma, NAPOLI, Milan, LAZIO e Chievo Verona, a rigor di logica, se con le "piccole abbiamo lasciato un po' a desiderare, da Parma dovremmo iniziare a giocare come si deve, per poi finire nel peggiore dei modi l'ultima giornata.

Io non so come andrà a finire, non so se Mazzarri continuerà ad essere l'allenatore dell'Inter oppure no, so solo che chi si siede su quella panchina deve riuscire a tirare fuori prima le proprie palle, poi quelle dei giocatori, altrimenti non si va da nessuna parte.

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