Roma-Inter: finisce in parità, fra colpi di boxe ed errori arbitrali

Termina 0-0 l'anticipo della 26esima di campionato. Pareggio che ci può stare anche per mole di gioco e occasioni create. Nel primo tempo è l'Inter a far girare di più la palla grazie al buon lavoro di Jonathan e Nagatomo sulle fasce e alla vivacità di Alvarez in mezzo al campo. Cambiasso, preferito a Kuzmanovic, ha reso decisamente più fluida la manovra dei nerazurri che vanno vicino al gol prima con Icardi e poi con Palacio. Proprio su Mauro in questa occasione c'è una trattenuta di Benatia. Sarebbe rigore ma l'arbitro lascia correre. Brutto episodio ancora ai danni di Icardi che, in area, riceve un pugno in faccia da De Rossi con palla in movimento. Anche qui ci sarebbe rigore ed espulsione ma la marachella non viene vista. Situazioni analoghe si vedono anche nel secondo tempo, quando è la Roma a comandare in campo e a sfiorare il gol più volte. Samuel frana su Destro in area: anche qui sarebbe rigore, ma il gioco prosegue. Sempre in area di rigore Juan Jesus emula De Rossi, rifilando un pugno al fianco di Romagnoli. Anche questo intervento andrebbe sanzionato con espulsione e massima punizione, invece no. Da segnalare l' ingresso in campo di Hernanes verso il 20imo minuto del st al posto di Avarez e, successivamente, di Botta per Icardi. A 5 minuti dalla fine c'è spazio anche per capitan Zanetti, che sostituisce Jonathan.